Si moltiplicano i casi di disfunzioni al ciclo mestruale post-vaccinazione. Un nuovo evento avverso per i vaccini Covid-19?
Negli ultimi mesi , dagli Stai Uniti all’Inghilterra, c’è stato un notevole aumento di segnalazioni di disfunzioni e variazioni del ciclo mestruale, a seguito della vaccinazione con prodotti anti Covid-19.
Nel seguente studio Characterizing menstrual bleeding changes occurring after SARS-CoV-2 vaccination ricercatori americani hanno studiato i modelli di sanguinamento mestruale, con un obiettivo di ricerca basato sulle aspettative che, questi cambiamenti di sanguinamento, fossero correlati a cambiamenti nella coagulazione o infiammazione, influenzando la normale riparazione mestruale.
Nel campione considerato di 39.129 individui (mediana=33 anni; M età =34,22 anni, SD=9,18 ). Tutti i partecipanti erano completamente vaccinati (almeno quattordici giorni dopo tutte le dosi richieste di Pfizer e Moderna) e non avevano contratto il COVID-19 (diagnosticato o sospetto). Questo campione era di 35.572 (90,9%) donne e 3.557 (9,1%) donne di sessualità o orientamento sessuale diverso.
I risultati indicano come il 42% delle persone con cicli mestruali regolari ha sanguinato più pesantemente del solito, mentre il 44% non ha riportato alcun cambiamento, dopo essere stato vaccinato.
Invece tra le persone che in genere non hanno le mestruazioni:
il 71% delle persone che assumono contraccettivi reversibili a lunga durata d'azione,
il 39% delle persone che assumono ormoni “di genere”
il 66% delle persone in post-menopausa
hanno riportato sanguinamento da “rottura”.
I ricercatori concludono la discussione in questo modo:
[…]Questa è la primissima caratterizzazione dell'intera gamma di esperienze mestruali post-vaccino per un campione eterogeneo di persone in pre e post-menopausa con e senza condizioni riproduttive diagnosticate. Non possiamo stimare la prevalenza o l'incidenza sulla base del nostro approccio metodologico di questo fenomeno emergente. Tuttavia, i nostri risultati evidenziano che questi cambiamenti interessano un gran numero di persone e alcune delle tendenze che osserviamo supportano lo sviluppo di ipotesi per ulteriori studi prospettici sui cambiamenti emostatici e infiammatori dell'endometrio dopo una risposta immunitaria acuta.
Conclusioni
Tra gli effetti collaterali comuni della vaccinazione contro il covid-19 elencati dai vari enti governavi (MHRA in UK oltre a Ema e Aifa), le mestruazioni e il sanguinamento vaginale inatteso non sono elencate, ma i medici di base e coloro che lavorano nel campo della salute riproduttiva sono sempre più avvicinati da persone che hanno sperimentato questi eventi poco dopo la vaccinazione.
Più di 30.000 segnalazioni di questi eventi erano state presentate al programma di sorveglianza del cartellino giallo dell'MHRA per le reazioni avverse ai farmaci entro il 2 settembre 2021, in tutti i vaccini covid-19 attualmente offerti. (fonte)
Alla luce di come le recenti approvazioni per la vaccinazioni sulle giovani fasce d’età, 5-11 anni, e la già campagna vaccinale avviata nelle età adolescenziali 12-19 anni dove in Italia il 66% risulta completamente vaccinato, questo nuovo evento avverso non può essere trascurato.
Perchè non viene valutato seriamente il fattore rischio/beneficio nell’assumere questi farmaci nella popolazione sotto i 50anni e in particolare nei giovani dove il rischio di morire di Covid è di 1 su 1,000,000?