Oggi due novembre ricordiamo i morti che molti vogliono dimenticare.
Nella ricorrenza di tutti i defunti, momento particolare per la nostra tradizione cattolica, vogliamo esprimere cordoglio e vicinanza ai familiari di tutti i deceduti in seguito ad una folle campagna ideologica che ha presentato il vaccino anti Covid-19 come unica via per la salvezza.
Negli Stati Uniti il sistema VAERS, al 22 ottobre scorso, riporta segnalazioni di decesso pari a 18853, oltre ai seguenti eventi avversi gravi post vaccinazione:
In Europa il portale adrreports.eu, al 30 ottobre scorso, riporta segnalazioni di decesso pari a 16612, oltre ai seguenti eventi avversi gravi post vaccinazione:
In Italia Aifa, nel suo ultimo report #9 del 26 settembre scorso, riporta segnalazioni di decesso pari a 608:
In UK il MHRA attraverso il Yellow card reporting system, nel suo ultimo report del 20 ottobre scorso, riporta segnalazioni di decesso pari a 558:
Sappiamo che i fact checkers di turno e i debunker capitanati dai professionisti dell’informazione solleveranno subito il dito dicendo “ Sì, ma quante dosi sono state inoculate? Quali sono i tassi per fasce d’età? Quanti sono correlati al vaccino?...
A noi oggi tutto questo non interessa. Non interessa neppure ricordare che mai nella storia delle vaccinazioni si era verificato qualcosa di analogo.
Questi morti non possiamo dimenticarli. Questi morti - questo va però ricordato - sono in larga parte giovani sani che avevano una vita davanti e lasciano una lunga scia di dolore ai loro familiari. Non possiamo sbarazzarcene come ‘effetti collaterali’ della guerra al virus.