Lo studio che dimostra come i livelli di anticorpi diminuiscono mese per mese dopo le due dosi di Pfizer
Lo studio, che ha coinvolto 4868 operatori sanitari, ha evidenziato il decadimento mensile degli anticorpi IgG anti-spike e degli anticorpi neutralizzanti
Riportiamo un recente studio datato 6 ottobre 2021 svolto dai ricercatori Sheba Medical Center di Tel Aviv.
[…]L'incidenza dell'infezione sintomatica dovuta al SARS-CoV-2 è in aumento in Israele. Non è chiaro se l'aumento dell'incidenza dell'infezione sia dovuto alla diminuzione dell'immunità dopo la somministrazione di due dosi del vaccino BNT162b2.
[…] Per tale motivo è stato condotto uno studio che ha coinvolto 4868 operatori sanitari (tutti vaccinati a ciclo completo di Pfizer) del Sheba Medical Center di Tel Aviv, i quali sono stati testati mensilmente per verificare la presenza di anticorpi IgG e anticorpi neutralizzanti RBD.
Una breve parentesi, ma cosa sono gli anticorpi neutralizzanti?
Sono una particolare categoria di anticorpi molto efficaci nel combattere l’infezione da coronavirus, poiché riconoscono nello specifico una regione relativamente piccola della proteina Spike del virus, definita RBD, Receptor Binding Domain.
L’RBD è quella regione che permette al virus di agganciarsi alle cellule umane e infettarle. Dopo aver individuato la porzione RBD, questi anticorpi ci si legano e impediscono così al virus di usarla per penetrare nelle nostre cellule.
I risultati dello studio
[…] E’ noto come l'infezione da rottura nelle persone completamente vaccinate con BNT162b2- Pfizer era correlata ai titoli anticorpali neutralizzanti. Tuttavia, non è stato definito un valore di soglia in grado di prevedere un'infezione da rottura.
Il vaccino BNT162b2 provoca alte IgG e risposte anticorpali neutralizzanti da 7 a 14 giorni dopo il ricevimento della seconda dose. È stato dimostrato che livelli di anticorpi inferiori si sviluppano nelle persone anziane, negli uomini e nelle persone con una condizione immunosoppressa, il che suggerisce che i titoli anticorpali in queste popolazioni possono diminuire prima che in altre popolazioni di soggetti.
La cinetica di decadimento degli anticorpi IgG
[…[ La risposta anticorpale e la cinetica sono state valutate per 6 mesi dopo aver ricevuto la seconda dose di vaccino.
[…] È stata osservata una sostanziale riduzione del livello di IgG ogni mese, che è culminata in una diminuzione di un fattore di 18,3 dopo 6 mesi. Anche i titoli anticorpali neutralizzanti sono diminuiti significativamente, con una diminuzione di un fattore 3,9 dal picco iniziale […]
Decadimento in base all’età e al sesso
Il livello di anticorpi IgG è diminuito a una velocità costante, mentre il livello di anticorpi neutralizzanti è diminuito rapidamente per i primi 3 mesi con una diminuzione relativamente più lenta in seguito.
[…] In particolare alla fine dello studio, l'analisi del modello ha mostrato riduzioni delle concentrazioni di IgG e di anticorpi neutralizzanti rispettivamente del 38% e del 42%, tra le persone di età pari o superiore a 65 anni rispetto ai partecipanti di età compresa tra 18 e 45 anni.
E una riduzione del 37% e 46%, rispettivamente, tra gli uomini di età pari o superiore a 65 anni rispetto alle donne della stessa fascia di età.
[…] I partecipanti con immunosoppressione hanno avuto diminuzioni delle concentrazioni di IgG e anticorpi neutralizzanti rispettivamente del 65% e del 70%, rispetto ai partecipanti senza immunosoppressione.
Discussione allo studio
[…] In questo studio prospettico longitudinale, abbiamo riscontrato un calo significativo delle risposte umorali entro 6 mesi dal ricevimento della seconda dose di vaccino BNT162b2 in un'ampia coorte di 4868 partecipanti.
[…] Mentre su molti vaccini, come quelli contro il morbillo, la parotite e la rosolia, ha mostrato una piccola diminuzione ogni anno dal 5 al 10% nei livelli di anticorpi neutralizzanti.
[…]Diversi studi sulla durata della risposta umorale in persone guarite che si sono riprese dall'infezione da SARS-CoV-2 hanno mostrato che sia i livelli di IgG che di anticorpi neutralizzanti diminuiscono solo modestamente da 8 a 10 mesi dopo l'infezione. 22,23 Questa notevole differenza nella cinetica anticorpale tra le persone convalescenti e le persone vaccinate, può essere la ragione per l'incidenza sostanzialmente inferiore di infezione tra le persone precedentemente infette e guarite rispetto alle persone vaccinate. 24,25 Nel complesso, le prove accumulate dal nostro studio e da altri 22-25 mostrano che la risposta umorale a lungo termine e l'efficacia del vaccino nelle persone precedentemente infette e guarite erano superiori a quelle dei vaccinati con doppia dose.
Conclusione
In sintesi quindi sei mesi dopo aver ricevuto la seconda dose del vaccino BNT162b2, la risposta umorale era sostanzialmente diminuita, specialmente tra gli uomini, tra le persone di età pari o superiore a 65 anni e tra le persone con immunosoppressione.
Inoltre nella discussione dello studio si conferma come l’immunizzazione dovuta alla malattia sia più duratura ed efficacie rispetto al quella creata dal vaccino.
Per maggiori dettagli rimandiamo allo studio originale a questo link