CDC, morti non classificate: inusuale trend da inizio 2021.
Verso la metà agosto, mi sono imbattuto in un tweet interessante riguardante le morti non ancora classificate dal CDC da parte dell’utente @EthicalSkeptic.
Prima di entrare nella questione, c’e’ da chiarire una cosa: questi grafici rappresentano i dati settimanali delle morti che il CDC non ha ancora classificato. L’onda che si vede è assolutamente normale: al CDC arrivano i dati sui morti, una parte di questi non è ancora classificata definitivamente, e quindi finisce, quasi sempre temporaneamente, in questo calderone. Se 2-3 mesi dopo si va a controllare di nuovo il dato ad una data specifica, il numero di morti non classificate sarà ovviamente sceso, perchè nel frattempo alcune sono state classificate definitivamente.
Ora, perchè nel grafico vengono riportate più curve? Perchè sono la fotografia dello stesso dataset, ma con i valori che aveva a quella data: in altre parole, uno va al primo di aprile sul sito del cdc e plotta i dati delle morti non classificate; poi ci va un mese dopo e fa la stessa cosa, e cosi’ avanti.
Quindi veniamo allo strano trend rilevato: normalmente, la media del picco di quest’onda, è attorno alle 2900 morti per settimana. E questa è quasi una costante. Può cambiare un po’ da un mese all’altro, puo’ variare lentamente nel tempo per cause demografiche, ma alla fine il picco rimane la, attorto ai 2800-3000. Ora, cosa succede da metà dicembre 2020? Che quel picco inizia a salire. Lo fa settimana dopo settimane, mese dopo mese, in modo pressoche lineare (notare la retta che passa per i picchi a sottolineare questo fenomeno). Presi i dati di oggi, il picco da 2800-3000 di media e’ passato a quasi 7300 !!!
I dati potete trovarli qui: https://data.cdc.gov/d/muzy-jte6/visualization
Prima di tutto selezionate come “dimension” “week ending date”; poi come “Measure” “Symptoms, signs and abnormal clinical and laboratory”.
Quindi, a sinistra, cambiate tab, selezionando “Axis” (quella piccola icona con le due assi e la freccetta) ….. li potete ordinare i dati attraverso “Chart sorting” “Ascending by label”.
Premetto che non sono l’unico che si è accorto di questo trend, e che potrebbero esserci anche altre spiegazioni; da comunque da pensare che proprio in coincidenza con l’inizio della vaccinazioni, ci sia un incremento sottostante (visibile appunto col costante innalzarsi del picco) delle morti non classificate.
Una stima grossolana di quanti siano questi decessi in più, determinati da questo trend, si può ottenere ipotizzando una distribuzione che cresce linearmente nel tempo e che, nell’ultima settimana, avrebbe un valore dato dalla differenza tra l’attuale picco e quello normale (7300-2900=4400). Se condideriamo che questo aumento pressochè lineare si è manifestato nelle ultime 35 settimane, il totale è stimabile, al pari dell’area di un triangolo, con la base (35) moltiplicata per l’altezza (la differenza di cui sopra pari a 4400) divisa per 2. Il risultato son circa 77.000 morti non classificati in eccesso rispetto a quello che si vedeva nei periodi precedenti.
Sono dovuti al vaccino? Non si può concluderlo. Ma sicuramente è qualcosa che può dare legittimamente da pensare.