Anno Domini 2021: La morte improvvisa di giovani atleti è normale?
ll 24enne giocatore di hockey slovacco Boris Sádecký è morto dopo essere caduto sul ghiaccio durante una partita venerdì (fonte).
Sádecký, un giocatore professionista dei Bratislava Capitals, è morto dopo aver riportato un arresto cardiaco. Ricoverato in terapia intensiva, è deceduto in ospedale. La famiglia di Sádecký ha espresso il desiderio che non vengano divulgate ulteriori informazioni sulla sua morte. Non è noto se Sádecký si fosse vaccinato, ma è probabile.
Negli ultimi mesi ci sono stati innumerevoli casi di giovani atleti morti d’improvviso o che si sono sentiti male.
Il calciatore del Barcellona Kun Aguero ha dovuto ritirarsi in anticipo da una recente partita dopo aver lamentato vertigini e dolore al petto. Successivamente è stato riferito che Aguero aveva sofferto di un'aritmia cardiaca e sarà fuori uso per tre mesi dopo essersi sottoposto a una "valutazione cardiologica" (link).
Anche il 28enne centrocampista islandese Emil Palsson è stato trasportato in aereo in ospedale dopo essere caduto in campo dopo soli 12 minuti di gioco. Una dichiarazione del club riferiva che è stato "rianimato con successo" dopo aver subito un "arresto cardiaco" (fonte).
E come potremmo mai dimenticare il dramma del calciatore danese Christian Eriksen collassato con un arresto cardiaco in mondovisione, mentre giocava per la Danimarca a Euro 2020 (fonte).
Recentemente il bodybuilder 28enne Jake Kazmarek è morto "improvvisamente" quattro giorni dopo la seconda dose di Moderna (fonte).
Il Dr. Peter McCullough , con riferimento a questi “malori” in giovani atleti, spiega come la miocardite diventi molto pericolosa quando è causata dal vaccino.
“Ora ci sono studi preclinici che suggeriscono che le nanoparticelle lipidiche in realtà vanno dritte nel cuore. Il cuore “libera” la proteina Spike e questa lo attacca” (fonte)
Negli ultimi mesi anche le cronache locali dei giornali hanno evidenziato in Italia morti improvvise in giovani fasce d’età. Il portale esclusacorrelazione.it raccoglie e documenta questi tragici fatti di cronaca.
Ora, alcune saranno state tragiche fatalità, per altre fattori congeniti, ma se la causa scatenante e silenziosa fosse stata proprio la reazione dell’organismo ai vaccini? Come sappiamo i vaccini mRNA per loro natura, sono stati progettati per indurre le cellule (tramite mRNA messaggero appunto) alla produzione della proteina Spike, che è una tossina per il nostro corpo, in questo modo il sistema immunitario è stimolato a produrre anticorpi in reazione ad essa.
Chiedersi perché l’occidente abbia voluto a tutti i costi sperimentare questa nuova tecnologia per i vaccini su così larga scala, non lo sapremo mai.
A sostegno dei fatti di cronaca sopra riportati, proviamo ad osservare e riportare gli andamenti di eccesso di mortalità registrati dal sito euromomo.eu
Osserviamo i grafici generali a livello europeo e concentriamoci nelle fasce d’età più giovani, notiamo come gli eccessi di mortalità nel 2021 rispetto al 2020 hanno raggiunto picchi del 87% nella fascia 15-44 e 70% nella fascia 45-64.
E’ pur vero che non tutti gli anni sono uguali in termini di mortalità, ma qualcosa sta accadendo. In più, visto il prossimo purtroppo via libera alla vaccinazione in età pediatrica, continuare a non valutare seriamente il rischio di questi vaccini è un danno che rischiamo di fare alle generazioni future.